La prima serie di tappe della mostra itinerante Siamo fiori diversi nello stesso giardino si conclude allo splendido Spazio Volta3 di Lurate Caccivio, molto più che una biblioteca, un polo culturale. Tema della presentazione speciale fatta con un nutrito (e splendente) team di insegnanti della scuola primaria (ma non solo) è stato inclusione come valorizzazione dell’imperfezione. Ecco le foto.
Se andasse tutto sempre benissimo e tutto fosse sempre facile, se il laboratorio fosse perfetto, non sarebbe vero. Invece è vero, verissimo, e quindi imperfetto! Come tutti e tutte noi. Ma è da lì che inizia il bello!
Alle Bonicalzi, curatrice della mostra
GRAZIE ALL’AMMINISTRAZIONE E ALLE INSEGNANTI
Dopo l’inaugurazione di martedì, torniamo allo Spazio Volta3 sabato mattina, per incontrare le insegnanti.
Un incontro raccolto, delicato, intimo.
In cui il tema dell’inclusione viene condiviso profondamente.
Le maestre e i maestri lo sanno: si parla anzitutto di ascolto!
Difficile quanto prezioso in ogni gruppo classe, a prescindere dalla sua composizione.
Ma se vogliamo costruire una scuola migliore, dobbiamo costruire un mondo migliore.
La rete territoriale e il dialogo con le istituzioni è fondamentale per una pratica quotidiana e condivisa di convivenza delle differenze.
Altrimenti la sfida del L@bYoung e di Diversamente Genitori sarebbe già persa e la disabilità rimarrebbe ghetto. E invece no: lavoriamo insieme per creare spazi e tempi di condivisione e crescita reciproca!
Come i servizi di OSSIGENO!
Grazie a tutte e a ciascuna di voi: donne, insegnanti, educatrici, madri, amministratrici (e fotografe ;-)).
Grazie per il lavoro di tessitura della rete preziosa che, sola, tiene insieme l’idea di un futuro accogliente e inclusivo!