Il L@bYoung 2024 si fa redazione giornalistica partecipata, in collaborazione con alcune testate del territorio. Dopo l’incontro con I Fiori di Oltre il Giardino, eccoci con il responsabile della redazione e una collaboratrice del Giornale di Olgiate a progettare il contributo delle e degli adolescenti della nostra associazione, per un numero di prossima uscita (stay tuned).
IN DIALOGO CON NICOLA GINI E CLAUDIA BORTOLOTTO
L’appuntamento di settimana scorsa del L@bYoung (in viola e con un paio di occhiali – per chi li ha e se diverte!) è stato con la redazione del Giornale di Olgiate. Abbiamo incontrato Nicola Gini (responsabile della redazione) e Claudia Bortolotto (collaboratrice).
Ci hanno raccontato come funziona il loro giornale e con loro progetteremo un nostro articolo da scrivere e illustrare perché sia pubblicato prossimamente. Loro stessi ci intervisteranno e questo incontro diventerà esso stesso un articolo su quel giornale.
Quindi consigliamo di acquistarne una copia nelle prossime settimane!
😉
Abbiamo scoperto come funziona un periodico e che esiste ancora la libertà di stampa!
Rassicurati e rassicurate, ci mettiamo alla ricerca di notizie.
UNA MERENDA IN VIOLA
A ogni appuntamento di AITO•L@bYoung noi scegliamo un… colore guida.
Non che sia obbligatorio fare nulla, ma c’è chi si diverte a vestirsi in tinta e chi porta qualche accessorio di quel colore.
Quando facciamo foto, di solito, scegliamo un fondale in tinta (ad esempio azzurro, verde, arancione, viola e giallo… oppure nero o ancora rosso o fuxia e di tutti i colori) e abbiamo la fortuna di due mamme che ci possono procurare stoffe adatte ai nostri scopi! GRAZIE!
Un’altra mamma, invece la vogliamo ringraziare perché ci ha fatto riflettere sul tema del cibo, della sua (possibile) inclusività e… sostenibilità. Sua figlia è celiaca e un altro componente del gruppo è intollerante al lattosio, tutti e tutte sono nel pieno della crescita: per questo abbiamo deciso che, quando mangiamo insieme, facciamo in modo che anche la nostra merenda abbia… stile! Quindi colorata, sana e adatta a tutti e tutte: nessun@ esclus@.
Perché è poi questa la vera vocazione del L@bYoung e dell’associazione Diversamente Genitori in generale: imparare a stare bene insieme, nella diversità, specificità e, talvolta, fragilità di ciascun@.
E, si sa… la salute vien mangiando! 😉