progettimalatirari – Prosegue il ciclo di webinar Caa tra le tante lingue per una scuola accessibile a tutti: dopo il primo, ecco il resoconto del secondo appuntamento (I fondamenti teorici: CAA come strumento potenzialmente prezioso). Di seguito un breve sunto e i link per scaricare il materiale messo a disposizione da relatori e relatrici. Prossimo appuntamento mercoledì 21 aprile 2021.
Comunicare è vivere, vivere è comunicare!
La pratica clinica e la letteratura evidenziano come l’esposizione ad una
lingua sgrammaticata possa nel tempo determinare conseguenze
negative […]La CAA è efficace nell’incrementare tanto la comprensione linguistica, quanto la produzione. (Dall’intervento di Antonio Bianchi)
Il secondo incontro: i fondamenti teorici
Il secondo incontro del ciclo, dal titolo I fondamenti teorici: CAA come strumento potenzialmente prezioso, si è svolto mercoledì 14 aprile 20121.
Moderatori:
Patrizia Conti e Angelo Selicorni, ASST Lariana
Interventi (clicca sui link per leggere e scaricare i contributi condivisi):
- Comunicazione aumentativa: quale contributo per il contesto scolastico
a cura di Antonella Costantino direttrice UOC di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza
(Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano) - Inbook, un modello linguistico per l’accesso alla cultura
a cura di Antonio Bianchi, ingegnere, tecnologo per l’accessibilità
(Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano e Verdello) - Perché e come attrezzare gli ambienti
a cura di Laura Bernasconi, educatrice professionale esperta in CAA del CSCA del CSCA UONPIA (Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano)
GRAZIE a tutte e tutti
coloro che hanno partecipato all’incontro:
eravamo più di 700!
Prossimo appuntamento
Il terzo e ultimo incontro, dal titolo Dalla teoria alla pratica quotidiana. Le reti territoriali: una risorsa fondamentale, è previsto per mercoledì 21 aprile 2021.
La CAA uno strumento prezioso
COMUNICAZIONE AUMENTATIVA:
QUALE CONTRIBUTO PER IL CONTESTO SCOLASTICO
Grazie ad Antonella Costantino (direttrice UOC di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza presso la Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano) per il suo contributo.
INBOOK, UN MODELLO LINGUISTICO PER L’ACCESSO ALLA CULTURA
Grazie ad Antonio Bianchi (ingegnere e tecnologo per l’accessibilità per il Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano e Verdello) per il viaggio che ci ha condotti e condotte dai libri personalizzati alla loro condivisione e alla produzione di InBook (QUI le slide). Un viaggio prezioso non solo per bambini e bambine con bisogni linguistici speciali, ma anche adulti!
L’attività di lettura ad alta voce e l’utilizzo dello strumento degli inbook
promuove lo sviluppo delle relazioni sociali e dell’uso del contesto […]
Potrebbe rappresentare un intervento inclusivo, semplice, trasversale e sostenibile.
PERCHÈ E COME ATTREZZARE GLI AMBIENTI
Grazie a Laura Bernasconi (educatrice professionale esperta in CAA del CSCA del CSCA UONPIA per la Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano) per la riflessione sugli spazi e il contesto della lettura, della comunicazione, dell’inclusione! (QUI le slide).
Se volete sapere come ci si sente quando si è impossibilitati a comunicare, andate ad una riunione e fingete di non poter parlare. Usate le mani ma non carta e matita, perché queste generalmente non possono venir usate da persone con gravi disabilità fisiche, impossibilitate ad esprimersi verbalmente. Sarete circondati da persone che parlano: che parlano davanti a voi, dietro di voi, intorno a voi, sotto di voi, attraverso voi ed anche per voi, ma mai con voi. Voi verrete ignorati finché vi sentirete come un elemento dell’arredamento.
J. Creek (giovane affetto da paralisi cerebrale)
Le parole sono fatte, prima che per essere dette, per essere
capite.
Chi non si fa capire viola la libertà di parola dei suoi ascoltatori.
È un maleducato, se parla in privato e da privato.
È qualcosa di peggio se è un giornalista, un insegnante, un
dipendente pubblico, un eletto dal popolo.
Chi è al servizio di un pubblico ha il dovere costituzionale di farsi capire.
(Dall’intervento di Antonio Bianchi)
Comunicazione aumentativa alternativa (CAA)
Organizzata da Asst Lariana e Associazione Diversamente Genitori, per illustrare modelli di intervento ed esperienze del territorio comasco, al fine di coinvolgere l’intera rete dei servizi per l’inclusione, l’iniziativa è patrocinata dal Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano e Verdello e dall’associazione S.I.L.V.I.A. onlus.
Caa tra le tante lingue per una scuola accessibile a tutti
Gli interventi sono a cura dei professionisti di Asst Lariana afferenti al Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze e al Dipartimento Materno-Infantile, della rete di Neuropsichiatria Infantile della Fondazione IRCSS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, del circuito scolastico provinciale comasco, del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano e Verdello, e della Biblioteca civica di Brugherio.