AITO•L@BYOUNG III – Elogio dell'ombra

Prosegue in nostro AITO•L@bYoung: il laboratorio fotografico per adolescenti aperto a tutte e tutti e gratuito del venerdì pomeriggio dalle 17,30 alle 19,30 a Villa Guardia presso lo spazio OSSIGENO, sede dell’associazione Diversamente Genitori. Un’occasione unica per sperimentare attività inclusive, laiche e rivoluzionarie. Con Alle Bonicalzi, filosofa e fotografa.
Vieni a trovarci: ogni appuntamento è a sé stante.

Non abbiate mai paura dell’ombra.
È lì a significare che vicino, da qualche parte, c’è la luce che illumina.
Ruth E. Renkel – sopravvissuta al naufragio del Titanic

Dopo l’incontro sulle maschere, tutto nei toni dell’arancione, eccoci a giocare con le ombre e – necessariamente – con la luce! Il fondale, stavolta è bianco!
Settimana prossima? Sorpresa: in VERDE!

VEDERE E VEDERSI: ATTRAVERSO I TUOI OCCHI

AITO•L@bYoung è l’incontro tra due mondi: la fotografia (di Alle Bonicalzi) e lo spazio OSSIGENO (dell’associazione Diversamente Genitori).

AITO è l’acronimo di Attraverso I Tuoi Occhi ed è il metodo ideato da Alle per fare della fotografia un’esperienza… splendente, laica e ribelle.

L@bYoung e uno spazio e un tempo – libero e inclusivo – dedicato alle e agli adolescenti che vogliano ritrovarsi il venerdì pomeriggio presso lo spazio Ossigeno di Villa Guardia (via V. Veneto 4, dalle 17,30 alle 19,30): ogni settimana la proposta è diversa; fino a gennaio, si fanno esperimenti fotografici con Alle.

Vieni e vedi, attraverso i tuoi occhi.
Gli incontri sono liberi e gratuiti, ma bisogna iscriversi (QUI) e compilare la liberatoria QUI.

Dammi un cinque!

Volere volare…

Fratellanza (!)

Ecco l’unica cosa che mi piacerebbe veramente
di tenere in pugno, il suono dell’ombra
Alda Merini – poeta, aforista e scrittrice

DI PUPILLE E MARIONETTE

Complice un telo retroilluminato, i ragazzi e le ragazze del L@bYoung hanno potuto sperimentarsi nel gioco delle ombre, a più… dimensioni.
Si sono messi e messe in gioco sia con il corpo sia con la mente e… le pupille.

Sì, perché se è vero che ci riconosciamo nello sguardo altrui (che è poi il fondamento dell’amicizia!), è vero anche che nel fondo di ogni sguardo c’è il riflesso della persona che ti sta di fronte… Non a caso, dal latino, pupilla significa ‘bambola (piccola bimba)’ in riferimento proprio a quel riflesso.

Per questo ci siamo divertiti e divertite a giocare con uno sguardo nuovo, sfidato dal vedere solo ombre e marionette, alla ricerca di una storia che le tenga insieme!

Alle Bonicalzi – ideatrice di AITO• L@bYoung

Tutto ciò che esiste, getta un’ombra.
Neil Gaiman – scrittore, fumettista, giornalista e autore radio-televisivo

LA MESSA IN SCENA DI SÉ

Giocare con la fotografia significa mettere alla prova il proprio sguardo. Sul mondo, sugli altri… ma anche su di sé. È un gesto coraggioso, che può essere rivoluzionario!